Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2013

BUONA PASQUA

Buona Pasqua a tutti con questa bella riflessione del mio caro amico Nicola   BUONA PASQUA- Per i credenti cristiani è la festa delle resurrezione di Gesù e l'avvio della Buona Novella. Per gli Ebrei è il ricordo dell' esodo, la conquista della libertà ma anche della formazione di un popolo che costò 40 anni di peregrinazioni, privazioni e tentazioni sotto la guida di un grande leader che impose norme in nome di un Dio alleato ma severo. Noi viviamo come quel popolo, sbanda ... ti in un deserto di idee, senza bussola, litigando, mordendoci; svegliati da un comico urlante, ci guardiamo intorno smarriti. Abbiamo dormito a lungo sognando che tutto andava bene e a dirci che eravamo i migliori. Noi che buttavamo via le nostre ricchezze, la nostra intelligenza, i tesori ereditati che non sappiamo curare e sfruttare. Noi che abbiamo sempre seguito pifferai che ci promettevano miracoli. La parte sana sopraffatta da quella marcia subendone in silenzio le prevaricazioni. E

IL GELO CHE BRUCIA DENTRO

Immagine
    Ho sperato di vedere anch'essi rinascere come i rimanenti 450 dei 600 olivi de La Casa del Vento.  Il gelo di due anni fa li ha bruciati dentro e così ho deciso di non perdere altro tempo e sostituirli con altri olivi della varietà "Gentile di Larino" che, dopo aver a lungo cercato nel Molise e in Abruzzo, li ho trovati grandi di due anni dal vivaista Mignogna di Ripalimosani. Sono certo che saranno più forti di quelli sostituiti e che diventeranno presto alberi pieni di ramoscelli colorati dalle olive per dare L'Olio di Flora che, sempre più, si sta facendo conoscere in Italia e nel mondo per le sue proprietà, i suoi caratteri forti e gentili e la sua capacità di esaltare i più disparati piatti con il suo fruttato medio, le delicate note dell'amaro e del piccante, i suoi profumi e sapori.  

ANGELA MORELLI, UNA DEI 50 “YOUNG GLOBAL LEADERS”, È MOLISANA

Immagine
 la piana dei mulini   L’altro giorno a molti degli amici molisani, che quasi quotidianamente assalgo (chiedo scusa) con i miei messaggi, ho inoltrato, grazie a Luca Di Domenico un “manager di origine molisana”, un bel lavoro di Angela Morelli, una giovane ingegnera molisana che, dopo essersi laureato nel 2000 al Politecnico di Milano e dopo aver continuato conseguendo un master in Disegno Industriale, parte per Londra per un master ancor più selezionato in Comunication Design alla Central St. Martins per specializzarsi in Information Design. La sua bravura le permette di restare come insegnante in questo istituto che, come ho potuto capire, è importante. la Cattedrale di Larino Ora è in Norvegia per un progetto finanziato dall’Ue che la scopo di migliorare la comunicazione nel campo della sanità, sia per i medici sia per i pazienti, senza, però, tralasciare il suo impegno primario nella comunicazione di problematiche legate alla crisi idrica mondiale, che è poi il

L’OLIO DI FLORA A PADOVA

Immagine
Al centro di una bella manifestazione culturale, la mostra di pittura di Dora Faggioni, in piazza Severi nel quartiere di santa Rita di Padova, organizzata da Alberto Gaiofatto. Ogni giorno arrivano buone notizie per L’Olio di Flora dopo il successo, insieme ad altri prestigiosi di Monteroduni in Provincia di Isernia e oli “gentili” di Larino e d’intorno, al Biol di Andria , il premio più prestigioso per l’olio biologico. L’altro giorno a Padova, una degustazione di “Pane e Olio” in occasione di una manifestazione “L’abito dorato” , con la personale di pittura di Dora Faggioni organizzata da Alberto Gaiofatto nella   Galleria DP Arte, in piazza Severi nel quartiere Santa Rita Quadri stupendi con i colori dell’oro come l’oro che richiama L’Olio di Flora una volta spoglio del color verde della clorofilla, che sempre prevale al momento della prima spremitura e per un breve periodo di tempo prima di colorarsi di giallo con riflessi verdognoli. La degustazione, cu

MEDAGLIA D'ORO A CINQUE OLI BIOLOGICI DELLE CULTIVAR MOLISANE

Immagine
  Il Premio Biol, riservato agli oli biologici, è riconosciuto da tutti come il più prestigioso ha visto vincitore assoluto l’olio dop “ Valli trapanesi ” dell’azienda Titone di Trapani. Nato a Andria nel 1966 questo rappresenta sempre più un punto di riferimento mondiale per tutto il settore dell’olio extravergine. Dei 360 oli partecipanti, provenienti da 15 paesi del mondo, ben 113 gli oli che hanno ottenuto un punteggio superiore ai 71 punti e fra questi gli oli di cinque aziende molisane: una in provincia di Isernia, l’Azienda agricola Principe Pignatelli di Monteroduni con l’etichetta “ Principe Pignatelli ”;   quattro in provincia di Campobasso, l’azienda agricola Pietropaolo Antonietta di Casacalenda con “ Masseria Casolani “; la cooperativa Biosapori sempre di Casacalenda con l’olio “ Biosapori” ; l’oleificio Bruno Mottillo di Larino, con l’etichetta “ Bruno Mottillo e l’azienda olivicola La Casa del Vento anch’essa di Larino con l’etichetta “ L’olio di Fl
A TAVELE DE SÀN GESÈPPE                                                                                    LA TAVOLA DI SAN GIUSEPPE U juòrne de Sàn Gesèppe,                                                        Il giorno di San Giuseppe i decennóve de màrze,                                                  il diciannove di marzo me recòrde tré cóse:                                                                 mi ricorda tre cose : ù prìme gelàte                                                              il primo gelato i cavezùne cúrte                                                                       i pantaloni corti a tàvelàte.                                                                                Una tavolata   Ù gelàte                                                                                    il gelato nu cianciàniélle cueleràte                                                            un ghiacciolo colorato cu sapòre

PADRE E FIGLIO CAMPIONI MOLISANI DI POTATURA

Immagine
  Alessandro iln primo piano con il fratello Pasquale e la cuginetta Nicole La gara del migliore potatore che si è svolta questa mattina, in un clima di grande festa, a Montorio nei Frentani nell’azienda di un appassionato olivicoltore e frantoiano , Corrado Colecchia , ha eletto vincitore Antonio Di Lena di Larino con Alessandro , il secondo figlio di Antonio, buon secondo dopo i piazzamenti degli anni scorsi. Non c’era l'altro figlio Pasquale che gli altri anni ha ottenuto buoni piazzamenti che gli hanno permesso di partecipare alla Gara Nazionale con buoni risultati. Ancora un larinese sul podio, il terzzo scalino a Massimo Vizzarri, con Giovanni d’Ambra di Guglionesi al quarto posto e al quinto un altro giovanissimo, il boianese Stefano Pollutro , studente dell’Istituto San Pardo di Larino. Una famiglia, i Di Lena, di appassionati olivicoltori e bravissimi potatori che onorano Larino non a caso Città dell’Olio e patria di ben tre cultivar di olivo, la nota

da ZACC e BELINA

  Lupi affamati Zacc - ora Formigoni pretende la mobilitazione dei vertici di Comunione e Liberazione Bèlina - tempi da Lupi

“l’Arte del Potare Molisano”,

Immagine
  A GENZIA R EGIONALE PER LO S VILUPPO E L’ I NNOVAZIONE   DELL’ A GRICOLTURA NEL M OLISE   G IACOMO S EDATI   Legge Regionale   23 novembre 2004, n. 27   CAMPOBASSO                                                                                                          Montorio nei Frentani, 16 marzo 2013 dalle ore 9,00 – Potatori molisani chiamati a confrontarsi nel concorso regionale che decreterà il più abile esperto della potatura degli olivi allevati a vaso policonico.    L’iniziativa, denominata “l’Arte del Potare Molisano”, è stata organizzata ARSIAM – ufficio olivicoltura di Larino che, armata di passione e di ferrea volontà, ha indetto una manifestazione (giunta alla nona edizione) che si concretizzerà in   una giornata di alto valore formativa-didattica e anche agonistica-naturalistica.   L’evento si terrà presso l’azienda agrico

PANE, L'OLIO DI FLORA E FORMAGGIO ASIAGO

Immagine
un pranzo completo: pane, olio (l'olio di flora) e un pezzo di Asiago morbido, fresco, non stagionato. Uno sposalizio perfetto con i profumi che si legano gli uni agli altri e, poi, i sapori che si esaltano e restano sulla lingua e nella memoria. Non sempre è vero il detto "moglie e buoi ...." ci sono distanze che quando si incontrano si riconoscono perchè si somigliano e, come tutti sanno, "chi si somiglia si piglia". Certo che va bene anche un primo sale della Maria Mariani o un caciocavallo fresco di Franco Di Nucci di Agnone o della Fontenuova di Casacalenda, ma questo matrimonio è combinato dalla terra, quasi naturale. Buon appetito